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GUIDA Una guida vegetariana e vegana al Giappone Contrariamente a quanto si possa pensare, in Giappone ci sono molte opzioni vegetariane e vegane (basta sapere dove trovarle...)

Mangiare vegetariano o vegano in Giappone potrebbe non essere facile, ma niente paura: le proposte non mancano

La cucina giapponese è nota per l'uso abbondante di carne e pesce, tanto che anche i brodi e le salse in genere contengono ingredienti a base di carne e frutti di mare.

Il vegetarianesimo e il veganismo non sono diffusi in Giappone come in Occidente, per cui spesso regna una certa confusione su ciò che si può o non si può mangiare. Tuttavia, con la giusta pianificazione, è possibile visitare il Giappone e anche assaggiare cibo giapponese vegetariano o vegano, senza compromettere la propria dieta.

Con un po' di spirito d'avventura e curiosità, potresti scoprire qualche nuovo ingrediente da aggiungere al tuo ricettario vegano personale quando tornerai a casa.

Essere vegetariani in Giappone

Il cibo giapponese può essere delizioso e salutare sia per i vegani che per i vegetariani. Il riso e i noodle vegani sono alla base di numerosi piatti. Il tofu è disponibile in un'incredibile varietà di forme e consistenze. Il miso, un condimento a base di soia fermentata e koji (un tipo di fungo filamentoso), è usato per la preparazione di molte ricette. Uno dei pilastri della cucina giapponese è il natto, alimento a base di fagioli di soia fermentati, mentre le verdure fresche di stagione o sottaceto sono reperibili un po' ovunque.

Tuttavia, anche quando la carne o il pesce non sono visibili in un piatto, spesso vi sono ingredienti nascosti come i fiocchi di carne o di bonito, che rendono una preparazione non adatta ai vegani.

Anche se il vegetarianesimo si sta diffondendo sempre più, "vegetariano", come parola d'importazione, è meno definita e spesso viene intesa in senso più ampio in Giappone. Ordinare piatti vegetariani potrebbe non essere sufficiente. Le barriere linguistiche e culturali possono costituire una sfida, ma abbiamo raccolto alcuni consigli su come ordinare piatti vegetariani per aiutarti a scoprire la cultura del Giappone senza dover modificare la tua dieta.

Delizie vegetariane per viaggiatori intrepidi

Il buddismo Zen si diffuse in Giappone nel 538 d.C. e l'imperatore Tenmu proibì l'uccisione e il consumo di animali da carne nel 675 d.C. Tale divieto è rimasto in vigore per quasi 100 anni (anche se è stato ampiamente ignorato).

Oggi il vegetarianesmo in Giappone è strettamente correlato alla comunità buddista Zen. La sua cucina, lo shojin ryori, è una parte importante della devozione dei monaci a una vita di astensione dalla violenza contro gli esseri viventi. La cucina shojin ryori è diffusa quasi esclusivamente nei templi buddisti, il che significa che non è un'opzione sempre disponibile in Giappone, a meno che tu non voglia soggiornare per tutto il tempo negli shukubo (gli alloggi nei templi). Tuttavia, se ne hai l'occasione, prova questa cucina a base di piatti leggeri, sani e piacevoli alla vista: una vera esperienza culturale per tutti, vegetariani e onnivori.

Si tratta di una cucina raffinata e preparata a regola d'arte, servita in ciotole e piatti splendidamente laccati di Kamakura, con ingredienti a base di soia (come il tofu) accompagnati da verdure di stagione. Una cucina che offre equilibrio a mente, corpo e spirito. Durante la realizzazione dei piatti, si presta molta attenzione a evitare gli sprechi e gli scarti delle verdure vengono utilizzati per preparare brodi.

Un avvertimento: sebbene la cucina shojin ryori sia fondamentalmente vegana (addirittura sono esclusi ingredienti dal sapore deciso come l'aglio o la cipolla), si è diffuso l'utilizzo di latticini perché i monaci moderni ritengono che non procuri alcun danno agli animali. Meglio verificare in anticipo per evitare spiacevoli sorprese.

La cucina vegetariana è sempre più diffusa nelle città del Giappone

La cultura giapponese è rinomata per l'attenzione ai dettagli, la dedizione e la raffinatezza. Inoltre, le opzioni per uno stile di vita vegetariano vanno aumentando di pari passo alla diffusione di questo tipo di cucina.

Attualmente, molti ristoranti vegetariani e vegani espongono un adesivo ufficiale di approvazione rilasciato dalla Japan Vegan Society o dalla Japan Vegetarian Association. La registrazione prevede una procedura rigorosa e quindi gli adesivi di approvazione rappresentano un buon indicatore.

Gli appassionati di cucina e gli chef creano e perfezionano continuamente nuove ricette vegane, come cremosi "formaggi" di tofu, uova vegane, carne vegana e speciali ramen alternativi, che potrebbero ingannare anche i più convinti amanti della carne. Se sei alla ricerca di una cucina vegetariana moderna o fusion giapponese, in alcuni ristoranti vegetariani all'avanguardia potresti trovare la chiave per nuove scoperte.

Consulta i siti dedicati di seguito per cercare ristoranti vegetariani e vegani nella tua città di destinazione o nell'area urbana circostante.

Alla scoperta del Giappone rurale

Al di fuori delle grandi città, considera l'idea di soggiornare in un ryokan: potrai gustare spettacolari piatti giapponesi vegetariani o vegani se contatterai in anticipo la struttura specificando le tue esigenze alimentari. Alcuni sono particolarmente orgogliosi della cucina vegetariana che propongono e potrai scoprire online in anteprima le loro specialità.

I konbini (convenience store) sono una vera ancora di salvezza dove trovare snack vegetariani e vegani, perfetti per quando si è in difficoltà. Sono a buon mercato, si trovano ovunque e vendono sempre qualcosa da mangiare al volo. Gli onigiri (polpette di riso) si trovano nei reparti frigo. Molte sono ripiene di pesce, ma esiste anche la versione con umeboshi (prugna fermentata) e kombu (alga essiccata). Per una carica di proteine, puoi acquistare il natto (fagioli di soia fermentati) in confezioni già pronte, ma attenzione: spesso è accompagnato dal dashi (brodo di pesce). Prendi in considerazione l'idea di portare con te la tua salsa di soia per dare un tocco di sapore quando sono disponibili solo i piatti base.

Fagioli confezionati, edamame e vari tipi di insalate di verdure sono tutte opzioni che possono aiutarti a consumare un pasto soddisfacente quando non è disponibile altro.

Per quanto riguarda la cucina giapponese, puoi provare piatti come lo tsukemono (verdure in salamoia), il tofu e la pelle di tofu, il nasu dengaku (melanzane grigliate marinate con miso), gli zaru soba (noodle di grano saraceno bolliti e raffreddati), i kappa maki (involtini di sushi di alghe con cetrioli) e i takuan maki (involtini di sushi di daikon).

Se vengono serviti con una salsa di accompagnamento o una zuppa, è consigliabile verificare quali ingredienti sono stati utilizzati per prepararli.

Suggerimenti per ordinare vegetariano e vegano

Vegetariano è una parola d'importazione e, sebbene sia ampiamente compresa, può risultare più generica rispetto a come è intesa in inglese.

Al momento dell'ordinazione, specifica cosa non puoi mangiare. Indica che non puoi consumare carne, frutti di mare o prodotti di origine animale, compresi il dashi o i brodi.

Se il cameriere sembra incerto, ribadisci che l'assenza di carne comprende anche il pollo, il maiale e il pesce (quella che può sembrare una riluttanza ad accontentarti potrebbe essere semplicemente una mancanza di comprensione).

Stampa una spiegazione scritta o una scheda in giapponese che illustri le tue esigenze alimentari.

I ristoranti e gli izakaya con menu fotografico possono essere molto utili. Ma assicurati di controllare che il dashi e gli ingredienti di base non contengano pesce o prodotti animali.

Comunica le tue esigenze alimentari in anticipo quando prenoti, soprattutto se le strutture propongono un menu fisso.

Anche le applicazioni di traduzione come Google Translate possono essere un ottimo strumento da tenere a portata di mano.

Mangiare kosher e halal in Giappone

Quanto è diffuso il cibo halal (islamico) e kosher (ebraico) in Giappone?

La consapevolezza e l'accettazione delle diete halal e kosher è ancora lontana dall'essere ottimale rispetto al vegetarianesimo e al veganismo. Secondo gli standard più rigorosi, in Giappone praticamente non esistono ristoranti specializzati in cibo kosher. Il kosher prevede diverse restrizioni, come l'assenza di carne (nello specifico carne di maiale, gamberi o granchi) e di prodotti caseari, oltre a requisiti relativi al processo di macellazione. Se segui una dieta kosher, assicurati di esaminare attentamente il menu e di scegliere piatti che non contengano alimenti proibiti quando mangi fuori. Kosher Japan è un'organizzazione di certificazione kosher giapponese che gestisce catene alberghiere kosher. e offre servizi di vendita per corrispondenza e consegna di alimenti certificati kosher.

L'attenzione del governo nazionale e delle amministrazioni locali alle iniziative a favore dei musulmani (promozione del cibo halal) ha portato a un'espansione dei prodotti certificati halal e dei ristoranti conformi alle norme halal in tutto il Giappone. Puoi trovare ristoranti con certificato ufficiale di approvazione halal rilasciato dalla Halal Japan Business Association o dalla Japan Muslim Association.

sito di ricerca gastronomica che offre informazioni sui ristoranti halal in tutto il Giappone



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