Onore samurai, tragedia e famose finestre di filosofia
Mentre entri nel complesso del Tempio di Genkoan, la bella armonia di colore e luce attirerà la tua attenzione. Potresti notare i soffitti macchiati di sangue e le finestre rotonde, che sono inquietanti e affascinanti al tempo stesso e hanno una storia da raccontare.
Come arrivare
Il Genkoan è raggiungibile in treno e poi in autobus.
Puoi prendere la metro Karasuma dalla stazione di Kyoto fino a quella di Kita-oji. Da lì, prendi il bus Kita 1 fino alla fermata Takagamine Genkoan-mae. Il tempio si trova a un minuto a piedi dalla fermata.
In breve
Il giardino del Genkoan è considerato una delle migliori vedute di Kyoto
È possibile cercare i dipinti a inchiostro di Yamaguchi Sekkei sui fusuma scorrevoli di carta
Il tempio presenta delle impronte di sangue che risalgono alla tragica battaglia di Sekigahara del 1600
Il Genkoan è un raro esempio di tempio che ha cambiato la sua affiliazione buddista ed è noto come Fukko Zenrin, o tempio Zen restaurato
La flessibilità dello Zen
Fondato originariamente nel 1346 come tempio del ramo del Daitokuji della setta Rinzai del buddismo Zen, il Genkoan venne trasformato in un tempio della setta Soto nel 1694. La sala principale che vediamo oggi fu costruita in quel periodo.
Il soffitto macchiato di sangue
Il cosiddetto "soffitto insanguinato" della sala principale è stato realizzato usando le assi del Castello di Fushimi disassemblato, che nel 1600 venne assediato dai nemici del futuro shogun, Tokugawa Ieyasu.
I difensori tennero il castello per un tempo sufficiente a ritardare l'arrivo del nemico all'imminente battaglia di Sekigahara, che consolidò il potere dei Tokugawa e porto l'unità al Giappone dopo 150 anni di guerre civili.
Il sangue di questi uomini venne versato su tutto il pavimento del castello, le cui assi furono poi utilizzate per il soffitto di cinque templi dell'area di Kyoto, per onorare questi samurai e placare le loro anime.
Giardinaggio ispirato
Il giardino è costituito da lastre di pietra, piante e lanterne in pietra disposte in modo ordinato e fu progettato in modo tale che il suo aspetto generale cambiasse con il movimento della luce del sole dalla mattina alla sera.
Gli aceri nel giardino si tingono di rosso in momenti diversi nel corso dell'autunno, giocando con il concetto stesso di tempo e permettendo ai visitatori di godersi lo spettacolo per un periodo di tempo prolungato.
Finestre di saggezza
Il tempio è famoso anche per due ampie finestre. Quella tonda si chiama "Finestra dell'illuminazione" e simboleggia l'interezza completa dell'universo. La finestra quadrata si chiama "Finestra della confusione" e ciascun angolo rappresenta una delle quattro afflizioni umane: vita, vecchiaia, malattia e morte.