Un importante santuario dedicato alla volpe Inari, un tempo ad uso esclusivo dei signori del castello, con un tunnel torii
In qualità di uno dei primi cinque santuari Inari del Giappone, Taikodani Inari-jinja attira ogni anno un milione di visitatori da ogni parte del mondo, grazie anche alla sua reputazione di poter esaudire i desideri.
Fondato nel 1773 dai signori del castello sulla cima del monte soprastante, questo santuario fu ad uso esclusivo dei samurai regnanti, fino alla sua apertura al pubblico avvenuta alla fine del XIX secolo.
Da non perdere
- Un santuario con più di 1.000 cancelli rossi
- I quattro diversi oggetti di culto
- Viste fantastiche
Come arrivare
Puoi raggiungere il santuario con il treno e una breve camminata o in taxi.
Dista 15 minuti a piedi dalla stazione di Tsuwano, e successivamente altri 10 minuti di camminata salendo sulla collina.
A pochi minuti a piedi dalla principale via turistica di Tonomachi o a sei minuti di taxi dalla stazione di Tsuwano.

Un tunnel torii rosso mostra la strada da seguire
Partendo dalle rive dell'acqua pura del fiume di Tsuwano, ai piedi della montagna dove si trova il castello, si sale verso un sentiero a zig-zag su per la collina attraverso un tunnel virtuale di torii di legno rosso, il tradizionale cancello dei santuari Shinto.
Salendo ti imbatterai in numerosi piccoli santuari popolati da statuette di volpe bianca, che sarebbero i messaggeri della divinità Inari, storicamente collegata alla raccolta del riso. Una volta in cima, entrerai in una grande piattaforma circondata da edifici colorati e costellata da alberi di pino.


Cerimonia e rituale
Gli Oharai, i rituali di purificazione, si svolgono per tutto il giorno nella grande sala principale con il suo massiccio shimenawa, una corda di paglia di riso che delimita lo spazio sacro.
Negli edifici sacri si può assistere alla Mikomai, l'elegante danza eseguita dalle ancelle del santuario. Scendi i gradini che conducono sotto la piattaforma principale, dove automobili e taxi possono accedere al santuario e non perdere l'occasione di osservare la zona di purificazione costruita appositamente per la benedizione di auto e conducenti durante i rituali rivolti alla sicurezza stradale.
Non dimenticare di assaggiare il cibo tradizionale
In primavera e in autunno qui si svolgono grandi festival, caratterizzati da sontuose cerimonie e processioni che coinvolgono dozzine di sacerdoti ed ancelle del santuario in abiti riccamente elaborati e colorati.
Assaggia cibi tradizionali come lo stufato di cinghiale, e non perderti la performance delle Iwami Kagura .