Catena montuosa Tateyama 立山連峰

Le due principali vette della catena montuosa Tateyama, i monti Tateyama e Tsurugi, formano un magnifico sfondo a est della Prefettura di Toyama .

Innalzandosi come una lama seghettata, la catena montuosa Tateyama può essere scalata dai viaggiatori abbastanza coraggiosi da affrontarla.

La maggior parte delle persone accede alle cime principali di Tateyama da Murodo attraverso il Percorso alpino di Tateyama Kurobe. Puoi partire da entrambi i lati del percorso, con la stazione di Tateyama dalla parte di Toyama o Ogizawa (città di Omachi) nella vicina Prefettura di Nagano.

Da Toyama, viaggia da Toyama Densetu alla stazione di Tateyama. Dalla stazione di Omachi vai alla stazione di Ogizawa, poi procedi verso Murodo attraverso il percorso alpino.

La sezione più settentrionale dei monti Hida,o “Alpi giapponesi settentrionali”, si separa in due rami, con la [Diga di Kurobe]2/}(/spot/1422/) nella valle che si trova tra di loro.

A est, la catena montuosa Ushiro Tateyama confina con la Prefettura di Nagano e ospita le famose stazioni sciistiche di Hakuba. A ovest, la catena montuosa Tateyama si trova interamente a Toyama ed è più centrale nell'identità della prefettura.

Di gran lunga la cima più caratteristica visivamente, il Monte Tsurugi si erge regalmente al centro come un grosso gioiello in una corona. Appena a sud dello Tsurugi, i contorni più gentili del Tateyama celano il fatto che si tratti in realtà del più alto tra i due. Essendo le due vette più alte dei monti Hida, i monti Tateyama e Tsurugi rappresentano anche le attrazioni principali del Parco nazionale di Chubu Sangaku.

Nonostante si usi generalmente in riferimento a una singola montagna, il termine Tateyama indica in realtà tre diverse vette, di cui la più famosa (Oyama) è solo la seconda per altezza. Insieme ai monti Fuji e Hakusan, il Tateyama rivendica il titolo di una delle tre montagne sacre del paese.

La leggenda narra che un cacciatore dell'VIII secolo abbia inseguito un orso ferito per tutta la strada fino a Murodo, solo per vederlo trasformarsi in un Buddha d'oro. Da allora in poi, il cacciatore divenne un prete, con il compito di prendersi cura di questo nuovo luogo sacro. Al giorno d'oggi, il tempio sulla cima di Oyama è una delle attrazioni principali della montagna.

La posizione comoda e la salita relativamente facile rendono il Tateyama molto popolare durante i mesi più caldi. Nel raggiungere la vetta, le folle di gente potrebbero essere un ostacolo maggiore di qualsiasi altra difficoltà del percorso. Prendi quindi in considerazione di dormire in uno chalet di montagna o un hotel per spezzare il viaggio e alleviare i muscoli stanchi. Teoricamente può essere una gita di un giorno, ma i tempi potrebbero essere stretti.

Tsurugi fu l'ultima tra le vette più importanti del Giappone ad essere scalata. Gli ufficiali del Dipartimento di rilevamento topografico del Giappone raggiunsero la vetta solo nel 1906, dopo molti tentativi falliti che aumentarono l'aura di pericolo attorno alla montagna.

Credevano di essere i primi a essere riusciti a scalare la montagna, ma raggiungendo la cima scoprirono una spada e un bastone risalenti a prima del XII secolo. Come questi due oggetti siano giunti fin lì rimane un mistero.

La scalata del Monte Tateyama è molto più facile di quella del Monte Tsurugi. Non è classificata come “arrampicata tecnica” solo perché possiede una rete di catene e scale ben mantenuta che riduce la necessità di avere corde e altre attrezzature da arrampicata. Anche con una catena robusta a cui aggrapparsi, ti troverai comunque ad affrontare creste esposte con strapiombi al di sotto di esse.

La maggior parte dei tentativi di scalare lo Tsurugi inizia a Murodo, dove si può partire a piedi per lo chalet di montagna Kenzanso. La struttura, che è attiva da luglio a metà ottobre, è il punto di sosta ideale per un'escursione della durata di 10-12 ore. Se inizi presto (diciamo alle 4:30 di mattina), puoi riuscire a rientrare a Murodo nel pomeriggio e prendere l'ultimo autobus per tornare alla civiltà.

L'escursione di sei o sette giorni dal Tateyama a Kamikochi (o viceversa) è uno dei principali percorsi di trekking del Giappone.

Dopo essere sceso da Murodo, dirigiti a est verso il Monte Tateyama e oltre. Da qui, l'escursione si può dividere come segue.

Primo giorno: Da Murodo a Goshikigahara in sei-sette ore e, se il tempo lo permette, lungo il tragitto puoi scalare il Monte Tateyama.

Secondo giorno: Da Goshikigahara a Yakushidake Sanso in otto-dieci ore, attraverso un'altra famosa montagna, lo Yakushidake.

Terzo giorno: Da Yakushidake Sanso a Kurobegoro Goya in sei-otto ore, anche qui passando per un'altra famosa montagna, il Kurobegorodake.

Quarto giorno: Da Kurobegoro Goya al Monte Yarigatake in otto-dieci ore, per finire su un'altra vetta iconica del Giappone.

Quinto e sesto giorno: Dal Monte Yarigatake a Hotakadake Sanso e a Kamikochi in 11-15 ore, per la più decantata escursione multi-vetta del Giappone. Attenzione principianti! Le cose si fanno davvero pericolose sul passaggio Daikiretto.

Tutte queste escursioni avvengono da luglio a inizio ottobre. Gli escursionisti con più esperienza e ben equipaggiati possono decidere di scalare il Monte Tateyama anche a fine aprile, dopo l'apertura del percorso alpino. I ramponi sono un'attrezzatura necessaria, le piccozze sono consigliate ed è meglio non lesinare sull'abbigliamento invernale. Gli escursionisti occasionali dovrebbero pianificare l'escursione da luglio a metà ottobre.

Lo Tsurugi segue le stesse regole di Toyama, con la precisazione che le escursioni a inizio primavera sono molto più pericolose sulla montagna più difficile.

Per l'escursione dal Tateyama a Kamikochi, il periodo migliore va da metà luglio a inizio ottobre. All'inizio della stagione, i residui di neve rappresentano un problema per gli escursionisti poco attrezzati e alcuni rifugi non sono ancora aperti, scoraggiando gli escursionisti occasionali.