Lotta di tori in cui l'unico ad essere ferito è l'orgoglio del toro perdente
Due tori neri sbuffano, con la testa bassa e le corna incastrate, e si spingono finché uno dei due si arrende e arretra.
<style type="text/css"> </style> Il sumo tra tori, noto con il nome di ushi-tsuki o togyu, si tiene in vari posti in Giappone, il più famoso dei quali è Okinawa. Tuttavia, alcuni credono che sia nato qui sulle isole Oki all'inizio del XIII secolo come forma di intrattenimento per l'Imperatore Go-Toba durante il suo esilio.
Come arrivare
Situato appena fuori dalla città di Saigo, il Momo Dome dista 4 km dal porto dei traghetti.
Gli autobus locali passano nelle vicinanze. Chiedi al tuo hotel o a un centro informazioni turistiche dettagli sugli orari, sui taxi, ecc.
Una prova di forza bruta e di volontà
Ormai non più praticato sulle altre isole, il sumo tra tori è ancora molto popolare a Dogo, la più grande delle isole Oki. La gara si articola in sei tornei all'anno che si tengono in quattro arene situate sull'isola, tre scoperte e una coperta.
I tori gareggiano in varie categorie di peso, in modo che gli scontri siano equi, e grandi folle tifano per i propri preferiti. Ogni toro ha un addestratore che tiene una corda legata al suo naso, perciò se c'è il rischio che si feriscano i tori vengono rapidamente separati.
Si tratta più di una prova di forza che di uno sport violento e i tori campioni vengono onorati in tutta l'isola.
L'arena dei tori Momo Dome
Il Momo Dome, nei pressi della città di Saigo, organizza combattimenti dimostrativi ogni settimana per i visitatori. È possibile inoltre vedere una piccola esposizione di oggetti e foto di campioni del passato.