Rovine industriali rinate sotto forma di complesso artistico di livello mondiale
Il Museo d'arte di Inujima Seirensho ha conservato e recuperato un'ex raffineria di rame basandosi sul concetto di "usare ciò che esiste per creare ciò che deve essere".
Da non perdere
- Interagire con gli accoglienti abitanti dell'isola e passeggiare su spiagge incantevoli
- Visitare le isole Inujima e Teshima con un'escursione giornaliera dall'isola di Naoshima o dal porto di Uno
Come arrivare
La maggior parte dei visitatori dell'isola di Inujima di solito pernotta al porto di Uno o sull'isola di Naoshima.
Prendi lo shinkansen (treno “proiettile”) fino alla stazione JR di Okayama e cambia treno per la stazione JR di Saidaiji. Dalla stazione al porto di Hoden, dove si trova il terminal dei traghetti, ci vogliono solo 30 minuti in taxi o in autobus.
I traghetti effettuano tre corse giornaliere di andata e ritorno tra l'isola di Naoshima e l'isola di Inujima passando per l'isola di Teshima.
In breve
Inujima, che letteralmente significa "isola del cane", prende il nome da una roccia a forma di cane seduto
Inujima è conosciuta come un'isola d'arte che sfrutta il proprio patrimonio industriale
Il Museo d'arte di Inujima Seirensho e il Progetto Art House si trovano sparsi su tutta l'isola.
Patrimonio, architettura, arte e ambiente
Il Museo d'arte di Inujima Seirensho sorge sui resti di un'ex raffineria di rame fondata circa 100 anni fa.
Il museo ha ricevuto numerosi premi per il suo design, che integra l'energia naturale, la luce del sole e la forza del vento. L'architettura di Hiroshi Sambuichi è visibile anche sull'isola di Naoshima.
Nel museo è esposta un'opera di Yukinori Yanagi, ispirata a Yukio Mishima, uno scrittore che ha mosso critiche alla modernizzazione del Giappone.
L'ora dell'isola
Il tema del Progetto Art House è "L'utopia". La galleria d'arte è stata realizzata impiegando vecchie case sparse sull'isola. La vita quotidiana della gente del posto e le opere d'arte coesistono, rendendo l'intera isola un unico sistema museale.
Oltre all'isola di Inujima, a Naoshima si è sviluppato anche il Progetto Art House, che prevede la conversione di alcune vecchie case sfitte in installazioni artistiche. A Naoshima si trovano il Benesse House, il Museo d'arte di Chichu e il Museo di Lee Ufan; quando visiterai le altre isole del Mare interno di Seto, ti consigliamo quindi di visitare anche Naoshima insieme all'isola di Inujima.

Benesse House Museum Copyright della foto: Masato Kenmotsu
Triennale di Setouchi
L'isola di Inujima è una delle sedi della Triennale di Setouchi, un festival d'arte su larga scala che si tiene ogni tre anni sulle isole del Mare interno di Seto. Durante il periodo del festival, che dura circa 100 giorni, il servizio dei traghetti sarà incrementato in modo che i visitatori possano prendersi il tempo necessario per ammirare le opere d'arte fermandosi alle isole di Naoshima e Teshima.

Proprietario del Padiglione di Naoshima: Architetto della città di Naoshima: Sou Fujimoto Architects Copyright della foto/Jin Fukuda