Visitare le 65 sale espositive di questo museo con una collezione di 6.000 oggetti antichi risalenti a più di 200 anni fa
Il Museo della cultura settentrionale, o Hoppo Bunka Hakubutsukan, ospita una collezione di 6.000 oggetti antichi provenienti da Giappone, Cina e Corea in un contesto sontuoso. Ex residenza di una facoltosa famiglia di contadini, il museo è rinomato anche per i suoi giardini, che ricordano quelli del Tempio di Ginkakuji a Kyoto.
Come arrivare
Il Museo della cultura settentrionale è raggiungibile in treno, autobus, taxi e auto.
Se arrivi in treno e in autobus, prendi lo shinkansen Joetsu da Tokyo fino alla stazione di Niigata, quindi cammina per 15 minuti fino all'autostazione di Bandai. Da qui, prendi un autobus in direzione di Akiha Ward passando per Soumi e scendi alla fermata del Museo di Kami Soumi. Il Museo della cultura settentrionale dista due minuti a piedi.
In taxi, il museo si trova a 10 minuti dalla stazione di Niitsu o a 20 minuti dalla stazione di Niigata.
In auto, prendi l'autostrada Banetsu ed esci allo svincolo di Niitsu. Il museo si trova a cinque minuti dall'uscita.

La grande fattoria della famiglia Ito
Il complesso apparteneva alla famiglia Ito, una famiglia di contadini numerosa e benestante, vissuta 130 anni fa. Dopo la seconda guerra mondiale, questa residenza è stata trasformata in un museo privato. L'area del sito occupa 29.200 metri quadrati e dispone di un totale di 65 sale.


Arte giapponese, cinese e coreana
La parte più interessante del museo è la sua sala espositiva, lo Shukokan. Tra gli oggetti esposti troviamo dipinti, sculture, calligrafie e ceramiche raccolti dai vari capifamiglia Ito che si sono succeduti nel tempo. Sebbene la maggior parte dei reperti siano di origine giapponese, alcuni provengono anche da Cina e Corea.


I giardini del museo dal fascino romantico
Espressione delle tradizioni estetiche della famiglia Ito, i giardini del museo sono spettacolari in qualsiasi stagione dell'anno. Visitali in primavera per ammirare i ciliegi in fiore, in estate quando sbocciano i fiori di loto, in autunno quando le foglie assumono colori incredibili o in inverno quando sono ricoperti da una candida coltre di neve.