Ponte di Harimaya はりまや橋

Il Ponte di Harimaya è il simbolo di una storia d'amore sfortunata: Junshin, un monaco del XIX secolo, infranse i suoi voti perché innamorato di una donna; presso un negozio situato accanto al ponte, acquistò un fermaglio per lei.

A quell'epoca, ai monaci non era consentito provare sentimenti amorosi. Quando si diffuse la voce dell'oltraggioso atto di Junshin, sia lui che la sua amante furono banditi. Tuttavia, il ricordo dell'evento è ancora vivo ed è stato raccontato nelle canzoni e nei film. Il ponte è considerato uno dei luoghi turistici più popolari di Kochi.

Dalla stazione di Kochi, prendi il tram e scendi alla fermata di Harimayabashi.

È la terza fermata dalla stazione di Kochi. Dopo essere sceso dal tram, attraversa il grande incrocio. Da qui, il ponte dista pochi minuti a piedi.

La sfortunata storia d'amore tra Junshin, un monaco del Tempio di Chikurinji, sul Monte Godai, e Ouma, figlia di uno stagnino, ha acquisito molta notorietà circa un secolo e mezzo fa. I due provarono a mantenere segreta la loro relazione, ma il segreto fu scoperto quando Junshin acquistò un fermaglio per Ouma.

A Kochi , il ricordo dei due amanti è ancora vivo e la storia viene raccontata ogni anno nei testi della canzone del Festival di Yosakoi. Il sito del ponte ha attirato ancora più attenzione grazie al film del 2009 "Harimaya Bridge".

I negozi vicini al ponte vendono fermagli kanzashi, oltre a dolci e biscotti su cui è impresso il disegno di questi fermagli.

Lo Yosakoi Matsuri è il più grande evento annuale di Kochi: si tiene ogni estate ad agosto e ospita oltre 10.000 ballerini, che celebreranno la vita, il raccolto e la prosperità della città.

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