Isola di Amami-Oshima, isola di Tokunoshima, parte settentrionale dell'isola di Okinawa e isola di Iriomote (UNESCO) Un viaggio attraverso 400 anni di storia industriale
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L'isola meridionale con una biologia unica al mondo
L'isola di Amami-Oshima, l'isola di Tokunoshima, la parte settentrionale dell'isola di Okinawa e l'isola di Iriomote costituiscono una regione del Giappone caratterizzata da foreste subtropicali di latifoglie sempreverdi e da un'elevata piovosità dovuta alla corrente oceanica Kuroshio. Qui si estendono foreste di mangrovie e altri ecosistemi unici e meravigliosi, introvabili altrove.
Attrazioni
- Questo luogo ospita un gran numero di specie in via di estinzione ed endemiche, evolutesi in modo peculiare grazie alla geografia di queste isole
- Scopri la forza naturale e selvaggia delle foreste di mangrovie subtropicali e del mare cristallino
- Al momento sono in corso iniziative per preservare e tramandare questo patrimonio naturale alle generazioni future
Quattro isole del Giappone meridionale
L'area, dichiarata Patrimonio Naturale dell'Umanità, si estende per 42.698 ettari ed è composta da cinque sezioni distribuite in quattro regioni: l'isola di Amami-Oshima, l'isola di Tokunoshima, la parte settentrionale di Okinawa e l'isola di Iriomote. Queste isole si collocano nel raggio di 1.200 chilometri dalla punta meridionale di Kyushu e ospitano la più ricca biodiversità di tutto il Giappone.

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Una biologia unica al mondo
Ogni isola si caratterizza per una grande varietà di elementi geografici e meteorologici differenti. Ad esempio, l'isola di Amami-Oshima riceve circa 2.900 millimetri di pioggia all'anno e il 90% dell'isola di Iriomote è coperto da foreste subtropicali incontaminate, mentre l'isola di Tokunoshima e la parte settentrionale dell'isola di Okinawa sono l'habitat di diverse specie biologiche rare e preziose. Si contano 188 specie di piante vascolari e 1.607 specie di insetti, che rappresentano tutte le varietà endemiche delle quattro regioni.

Il coniglio di Amami, che vive solo nell'isola di Amami-Oshima e di Tokunoshima, è l'unica specie del suo genere a non avere simili in nessun'altra parte del mondo. Il rallo di Okinawa è un uccello non volatile diffuso solo nella parte settentrionale dell'isola di Okinawa. Il gatto di Iriomote, invece, è una sottospecie di gatto leopardo diffuso solo sull'isola omonima, divenuta il più piccolo luogo al mondo a ospitare gatti selvatici.

Foto: Tokunoshima-cho

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Parte del Patrimonio Naturale dell'Umanità dal 2021
Nonostante copra meno dello 0,5% della superficie totale del Giappone, la regione ospita un'ampia varietà di esseri viventi e specie in via di estinzione, per i quali rappresenta un habitat importante. Per questo è stata riconosciuta come quinto sito parte del Patrimonio Naturale dell'Umanità in Giappone. Per soddisfare i requisiti previsti, le organizzazioni che si occupano di conservazione della natura hanno lavorato in collaborazione tra loro per preservare la biodiversità della regione, proteggendola dal bracconaggio e dai danni causati da altre specie invasive, come la piccola mangusta indiana.
In tutti i siti riconosciuti come patrimoni naturali, la natura non può essere sostituita se dovesse scomparire, pertanto i futuri visitatori sono invitati a documentarsi sugli usi, i costumi e le regole locali per la conservazione dell'ambiente.

Come arrivare
L'isola di Amami-Oshima si può raggiungere in aereo da Tokyo, Osaka, Kagoshima o Fukuoka, oppure in traghetto da Kagoshima o Okinawa.
L'isola di Tokunoshima si può raggiungere in aereo da Tokyo o Osaka fino all'aeroporto di Kagoshima, proseguendo con un volo di 60 minuti fino all'aeroporto di Tokunoshima.
Il nord di Okinawa è raggiungibile in aereo volando da Tokyo, Osaka o Kagoshima all'aeroporto di Naha. Per spostarsi ed esplorare è possibile utilizzare taxi, autobus e auto a noleggio.
L'isola di Iriomote si può raggiungere in aereo da Tokyo, Osaka o Kagoshima fino all'aeroporto di Naha, proseguendo con un volo di 60 minuti fino a Ishigaki. Sono disponibili anche voli diretti dall'Aeroporto Internazionale di Tokyo (Aeroporto di Haneda), dall'Aeroporto Internazionale di Narita e dall'Aeroporto Internazionale del Kansai. Da Ishigaki, prendi un traghetto per l'isola di Iriomote. Il tragitto dura 40 minuti.