KYOTO Ohara Lontano dalle folle rumorose, il quieto rifugio di Kyoto

Fuggi verso la bellissima città di montagna di Ohara, una città rurale sulle alture a nord di Kyoto. Oltre a essere dimora di bellissimi templi e di fiori di ciliegio ed azalee nel periodo primaverile, è un luogo incantevole nella stagione autunnale, quando le foglie esplodono di colore circa una settimana prima che nel resto di Kyoto.

La zona di Ohara è accessibile in atubus dalla stazione JR di Kyoto con.

Dalla stazione di Kyoto, basta prendere l'autobus numero 17 per Ohara. 

Ohara è nota per essere il centro dello shomyo, un stile di canto buddista, legato alla setta buddista Tendai. Lo shomyo, proveniente dall'India, fu portato nella zona dal monaco Ennin (794-864), il quale studiò la tecnica in Cina.

Il buddismo Tendai giapponese è basato sull'omonima scuola buddista cinese. In Giappone, il buddismo Tendai è stato probabilmente il più importante e il più influente fra le molte scuole di buddismo. La sua visione universale del mondo consentiva la riconciliazione degli insegnamenti buddisti e shintoisti. Inoltre, la maggior parte dei fondatori di nuove scuole di buddismo in Giappone avevano originariamente studiato il buddismo Tendai. Il Tendai aveva molti legami con la famiglia imperiale e con lo shogunato Tokugawa. La sede centrale di Tendai è quello di Enryakuji, sul Monte Hiei a Kyoto.

La città di Ohara è affascinante, gli abitanti sono amichevoli ed è possibile trovare piccoli negozietti di specialità locali e prodotti di artigianato. Inoltre, se si desidera prolungare il soggiorno, in questo tranquillo villaggio di montagna sono presenti alcuni ryokan, completi di onsen.

Il tempio di Sanzenin è il luogo più famoso della città. Una strada della cittadina conduce direttamente a questo tempio nascosto tra le montagne orientali.

Circondato da imponenti muri di pietra, Sanzenin è un grande complesso di templi pieno di edifici meravigliosi e bellissimi giardini. Il celebre monaco Saicho (767-822), fondatore della setta buddista Tendai, creò il tempio agli inizi del periodo Heian (794-1185).

Sanzenin è circondato da molti altri piccoli templi, per la maggior parte appartenenti alla setta Tendai. Essi sono collegati da un piacevole sentiero immerso tra le montagne, il quale conduce anche alle pittoresche Cascate Otonashi.

A poca distanza a piedi da Sanzenin si trova il Tempio di Jikkoin . Antico alloggio dei monaci dell'adiacente Tempio di Shorin-in, Jikkoin è ora maestoso un tempio indipendente.

L'ingresso principale presenta delle campane e altri strumenti utilizzati nella musica Shomyo.

Jikkoin è famosa per i suoi due giardini. Il Giardino di Keinshin-en ha un laghetto koi in cui ciascuna delle sue caratteristiche naturali rappresenta un diverso simbolo buddista.

Nella parte sottostante al tempio si trova un giardino con un laghetto, una casa da tè, lanterne di pietra e piccole pagode, anch'esse in pietra. Il giardino è noto per i suoi ciliegi autunnali che offrono ai visitatori un'opportunità unica per ammirare contemporaneamente la fioritura dei ciliegi e la colorazione autunnale delle foglie.

Il tempio è solitamente tranquillo, grazie alla scarsa presenza di visitatori, fatta eccezione per il periodo autunnale. Qui, puoi sederti e sorseggiare una tazza di matcha con dolcetti giapponesi, crogiolandoti nella serenità.

Anche il tempio di Jakkoin fa parte della setta Tendai. Anche se risale ad almeno un migliaio di anni fa, l'ingresso principale è stato distrutto da un incendio nel 2000 e ricostruito nel 2005.

Jakkoin è famoso per la sua pittoresca scalinata che porta al cancello principale. È interessante notare come questo tempio in passato fosse un monastero in cui studiava un'antica imperatrice.

Qui, ora, è possibile visitare la galleria d'arte, con un'impressionante collezione di pergamene calligrafate e antichi dipinti giapponesi.

Ohara offre ai visitatori l'opportunità di vedere l'autentico Giappone rurale senza dover compiere ardue escursioni. L'ideale per una gita in una giornata tranquilla e rilassante.