Castello di Iga Ueno 伊賀上野城

Durante la tua esperienza ninja a Iga, non dimenticare di visitare questo castello in cima alla collina dove i potenti signori samurai assoldavano i ninja per missioni segrete. Se lo visiti in primavera o in autunno, potrai assistere a due entusiasmanti festival.

Il castello è raggiungibile dalla stazione di Uenoshi a piedi in circa 10 minuti.

Per raggiungere la stazione di Uenoshi da Osaka, prendi la linea circolare di Osaka fino alla stazione di Tsuruhashi e cambia sulla linea Kintetsu-Osaka fino alla stazione di Iga-Kambe. Infine, prendi la coincidenza con la linea Iga Tetsudo.

L'originario castello di Iga Ueno fu costruito oltre 400 anni fa come sede del potere dei signori locali. L'attuale struttura è una ricostruzione che, a differenza di molti altri castelli ricostruiti in Giappone, è stata realizzata utilizzando i materiali originali.

Per immergerti meglio nella storia locale, dirigiti verso il quartiere storico a sud del castello. Puoi passeggiare e vedere le antiche residenze dei samurai. I negozi vendono ceramiche artigianali locali e corde intrecciate con la tecnica del kumihimo.

Dall'alto della parete ovest, sopra il fossato, si gode di un'ampia vista sulla campagna circostante. Puoi camminare fino al bordo, 30 metri sopra il livello dell'acqua, dove la visuale sugli spazi aperti offre un'ottima posizione per scattare foto panoramiche.

Se visiti il castello in primavera, cerca di arrivare qui durante la Festa Ninja di Iga Ueno. Si tratta di un evento a tema ninja di cinque settimane con spettacoli, competizioni e attività che cominciano all'inizio di aprile e terminano con la festività della Golden Week nella prima settimana di maggio. I festeggiamenti principali si tengono durante i weekend e durante le festività nazionali. Per scoprire tutto sui ninja, visita il vicino Museo dei ninja di Igaryu .

Il Festival di Ueno Tenjin si svolge a fine ottobre. Durante una delle serate potrai assistere alla sfilata dei nove sofisticati carri danjiri e l'ultimo giorno a una sfilata di carri allegorici e alla "processione degli orchi".