Giugno in Giappone è sinonimo di tsuyu, ovvero di stagione delle piogge. Sebbene le precipitazioni siano più intense durante questo mese ciò non significa che piova ininterrottamente e anche chi visita il Paese del Sol Levante in questo momento dell’anno non deve per forza limitarsi ad attività indoor: giugno, infatti, è anche il mese in cui fioriscono le ortensie, fiore simbolo della stagione delle piogge celebrato in templi e parchi, cui sono dedicati addirittura dei matsuri.
Uno dei luoghi più scenici dove godersi una passeggiata tra le ortensie in fiore è lo Hasedera, tempio di Kamakura gemello dell’omonimo luogo di culto a Nara. Qui una statua in legno alta dieci metri della dea della misericordia, Kannon, troneggia adornata da un’esplosione di ortensie in fiore, le cui tinte delicate sono rese ancora più vivide dagli acquazzoni passeggeri tipici della stagione. Sempre a Kamakura si trova il Meigetsuin, un importante sito storico conosciuto anche con il nome di Ajisaidera, o Tempio delle ortensie. I fiori che crescono qui sono caratterizzati di una vivida sfumatura di blu che avvolge l’edificio durante la fioritura conferendogli un fascino onirico.
Chi preferisce restare nella capitale può rifarsi gli occhi con il Bunkyo Ajisai Matsuri, matsuri cittadino dedicato alle ortensie che si svolge al santuario Hakusan, nel quartiere di Bunkyo, nel corso della prima metà di giugno. Qui le oltre tremila ortensie che adornano il santuario fanno da cornice a stand che vendono street food e piccoli concerti.
