Il Giappone, con i suoi numerosi templi e santuari, offre infinite opportunità a chi è desideroso di mettersi alla prova con un pellegrinaggio. Si può decidere di intraprenderne uno per le ragioni più svariate – curiosità, spirito d’avventura, desiderio di spiritualità – ma, a prescindere dal motivo, una cosa è certa: un pellegrinaggio è un’occasione per conoscere meglio il territorio, interagire con le comunità locali e vedere i luoghi di culto più visitati dai turisti con uno sguardo diverso.
Meno conosciuto all’estero dei Kumano Kodo e del pellegrinaggio degli 88 templi dello Shikoku, il Saigoku Kannon è il primo dei tre Nihon Hyaku Kannon, tre pellegrinaggi dedicati al bodhisattva Kannon, dea della misericordia. Deve il suo nome all’antico toponimo del Kansai (Saigoku, appunto), poiché è in questa regione che sorgono i templi che ne fanno parte, ad eccezione dell’ultimo, il Kegon-ji, che si trova nell’adiacente regione del Chubu. Con i suoi oltre 1300 anni di storia è il più antico pellegrinaggio del Giappone e le sue origini sarebbero da ricercarsi nel tempio Hasedera, dove un monaco, Tokudo Shonin, si ammalò gravemente e ricevette istruzioni da Enma, re degli inferi, di stabilire 33 luoghi di culto sacri dedicati a Kannon per salvare l’umanità dalle sue sofferenze. Enma promise al monaco che chiunque si fosse recato in pellegrinaggio presso tutti e 33 i templi non sarebbe andato all’inferno.
Non è necessario seguire un ordine per visitare i templi, così come non è necessario completare il pellegrinaggio in una volta sola; chi desidera rispettare la tradizione può partire dal tempio n.1, il Seiganto-ji, e lasciare alla fine il Kegon-ji, ultima tappa del pellegrinaggio, dove i pellegrini sono soliti toccare una carpa di bronzo (Shojin-otoshi no koi) che adorna la colonna dell’edificio principale per sancire la fine del loro viaggio.
Alcuni dei templi che compongono il Saigoku Kannon sorgono in luoghi misteriosi, come lo Hogon-ji sull’isola di Chikubushima, sul lago Biwa, o su una montagna, come il Sefuku-ji, tra i più difficili da raggiungere. Ogni tappa del pellegrinaggio cela aneddoti e leggende da scoprire, pregiati manufatti che ritraggono la dea Kannon, e vedute sempre diverse di paesaggi naturali, rurali e montani. Pronti a partire?
Tempo di prenotare la vostra prossima vacanza! Giappone Nikki tornerà invece a la prossima settimana come di consuento. Jyane!