L’ukiyo-e è un genere di stampa artistica che fiorì dall’inizio del 17° alla fine del 19° secolo. I soggetti ritratti in queste stampe furono principalmente paesaggi, attori del teatro kabuki, scene di vita nei quartieri dei divertimenti o soggetti teatrali.
Tra le opere dei grandi maestri dell’ukiyo-e si distinguono, in ambito paesaggistico, quelle di Katsushika Hokusai e Utagawa Hiroshige, autori di svariate serie di stampe che raccolgono vedute di luoghi della capitale (Edo, l’attuale Tokyo) e di altre regioni del Giappone. Sebbene con il passare dei secoli città e paesaggi sono inevitabilmente mutati, rimangono ancora oggi luoghi e monumenti naturali che sono stati catturati sulla carta da questi due grandi artisti.
Un viaggio alla scoperta dei luoghi delle stampe ukiyo-e non può che partire dal Monte Fuji, protagonista di una delle opere più iconiche di Hokusai (“Vento del sud, cielo sereno”, parte della serie “Trentasei vedute del Monte Fuji”) e, in generale, della corrente artistica. Il rilievo più celebre del Giappone, simbolo del Paese del Sol Levante, è visitabile dal 10 luglio al 10 settembre, periodo durante il quale i suoi sentieri sono aperti agli escursionisti. Per chi si accontentasse di osservarlo da lontano le opzioni sono molteplici: si può partire alla volta di Yamanashi per godere degli otto incantevoli laghetti del villaggio di Oshino Hakkai, oppure visitare la regione dei Cinque Laghi e ammirare l’immagine del Monte Fuji che si rispecchia sulla superficie del lago Kawaguchiko.
La montagna è stata immortalata anche in una celebre stampa di Utagawa Hiroshige, “Suruga Miho no Matsubara”, parte della serie “Trentasei vedute di oltre sessanta province”, dove appare incastonata nella cornice della pineta della spiaggia di Miho no Matsubara, nella prefettura di Shizuoka. Questo lembo di sabbia è anche teatro di uno dei più popolari racconti del folklore giapponese, secondo cui una creatura celeste si sarebbe esibita in una danza divina prima di fare ritorno nel suo mondo, ed è un noto “power spot”.
Il Monte Fuji è stato ritratto da Hiroshige anche nella stampa numero 11 della serie “Cinquantatrè stazioni del Tokaido”, dedicata a Hakone, rinomata località termale circondata da una natura solenne e rigogliosa dove provare l’ospitalità giapponese in uno dei numerosi ryokan della zona.
La prima parte di questo viaggio alla scoperta dei luoghi delle stampe ukiyo-e termina qui; continuate a seguire il blog per esplorare il Giappone delle xilografie che hanno fatto la storia dell’arte del Paese del Sol Levante. Jya ne!