Il nostro viaggio nel Giappone rurale ci porta nella prefettura di Niigata, terra di riso e sakè, ma anche di lunghi inverni con intense nevicate, che le hanno fatto guadagnare la reputazione destinazione top per gli amanti dello sci.
Le basse temperature e l’abbondante neve fresca favoriscono la coltivazione del riso: le risaie delle vallate infatti, irrigate dalle nevi fresche e sciolte di montagna, garantiscono un’altissima qualità del prodotto. I campi di riso terrazzati inoltre, creano scorsi pittoreschi caratterizzando fortemente il paesaggio: le risaie di Hoshitoge in particolare, sono una delle attrazioni più stravaganti dell'area di Tokamachi. L’ottimo riso della zona viene utilizzato anche per la rinomata produzione locale di sakè. La prefettura di Niigata in effetti, è una delle principali regioni del Giappone per la produzione del delizioso fermentato.
Capitale della Prefettura e crocevia dei trasporti per chi è diretto all’estremo nord del Paese e nella vicina Sado-ga-shima, l’omonima Niigata, attraversata dal fiume Shinano-gawa, le cui rive sono ideali per piacevoli passeggiate. Non mancate di attraversare il ponte di Bandai, che collega il distretto nord a quello sud della città; si tratta di un ponte a sei arcate e di un importante patrimonio culturale nazionale. Niigata ha anche un’anima marittima, legata alla posizione costiera sul Mar del Giappone; neanche le attrattive storico-culturali mancano, offrendo ai visitatori un interessante spaccato storico del Giappone settentrionale.
La star della capitale e dell’omonima prefettura rimane però il riso e di conseguenza il sakè, rinomato a livello internazionale. Per gustarlo in atmosfera di festa c’è la Fiera di Niigata, che si tiene ogni anno a marzo e durante la quale, con l’acquisto di un biglietto di ingresso, i visitatori possono assaggiare più di 200 sakè di alta qualità degli stabilimenti locali. Per conoscere meglio la storia di questa bevanda ascoltate qui il podcast di JNTO in un'intervista a Marco Massarotto, uno dei massimi esperti del sakè in Italia.
Un altro ottimo buon motivo per visitare la prefettura di Niigata è l'Echigo-Tsumari Art Field un’immensa mostra d’arte diffusa, con 200 opere sparse in altrettante località della regione. Ci troviamo a km e km dai centri urbani, in un’area rurale dove ci si dedica alla coltivazione non solo delle risaie, ma anche della mente umana. Per favorire l'interazione tra le persone e la natura infatti, nella regione 70 chilometri quadrati sono stati adibiti a spazio per installazioni d'arte moderna. Ogni tre anni viene organizzata una Triennale d’arte, che fornisce lo spunto ai visitatori d’immergersi nell’autentica campagna giapponese.
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